giovedì 1 settembre 2011

MISS ITALIA 2011 - PERLE AI PORCI



A tre anni dall'abbandono di questo blog mi sono improvvisamente ricordata di avere misure da modella e che voi travestite sfrante provate solo invidia nei miei confronti! Poveracce che siete!!! Comunque... lo scorso 16 aprile con alcune mie amiche presentiamo regolare iscrizione al concorso di Miss Italia, pagando di tasca nostra tasse e bolli vari. Intorno ci sentivamo dire continuamente: "Ma siete travestite... ma dove andate????" e io testarda ritenevo questa cosa inaccetabile! Mi dicevo "non saranno certo questi due chili e mezzo di ciccia tra le cosce a rendermi meno donna di quelle proto-vacche in cerca di un marito facoltoso". Sono i miei buoni sentimenti a spingermi spesso in queste lotte di principio e quando è necessario non mi tiro mai indietro! Due settimane dopo ci vediamo recapitare a casa una raccomandata con ricevuta di ritorno ove, oltre a negarci l'iscrizione per motivi chiaramente discriminatori, ci si diceva che le cifre corrisposte non erano rimborsabili come da regolamento. Potete immaginare la mia rabbia e quella di Pamela, Indunda, Cyvette e Polonia. Fortuna vuole che il buon Fabrizio Frizzi, avendo avuto a che fare con il mondo delle travestite (è stato 12 anni con una moglie denominata dalle amiche come la proto-baffuta del Pdl) ha imposto una deroga al regolamento ed ha ammesso alcune di noi alla prima serata su RaiUno, ma non la sottoscritta. Una vittoria imprescindibile contro una Rai sempre più arroccata su posizioni degne del peggior cripto-finocchiume catto-fascista, ma comunque costretta a sborsare i soldi per una sigla iniziale finalmente degna della storia di questo concorso, che come sappiamo è stato trampolino di lancio di tante donne nei letti diproduttori, registi, artisti, industriali sempre e comunque over 60. La regia è di Ilary CasaMatta, mentre la sottoscritta era occupata a trattare per ore e ore e ore con i giovani collaboratori e amministratori del programma. Il risultato è eccellente e rende l'idea di come la bellezza e il fascino siano tornati preponderanti all'interno di questo storico format. Buona Visione!




sabato 22 agosto 2009

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)


GEPPINA & MURIEL BAUDO
62 ANNI - VICENZA
VOTO: 8+
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disponibili per:
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pubblicità laminati e specchi
pubblicità spazzole pulisci seno
creatrici eventi a tematica onanista
modelle in stile Gemelle Kessler
cubiste in discoteche e balere
sosia di Marina Berlusconi

IL RITORNO DI ZOBEIDE! - TRANSVESTIZER!


Il silenzio porta consiglio. Mesi di silenzio e qualche persona di troppo che mi ha fermata per strada mi hanno convinta che fosse giusto un mio ritorno sulle scene! e quale migliore occasione se non quella di presentare la mia ultima opera registica? I talenti di Zobeide sono tanti almeno quanto le sue parrucche e le mutande infraculo, ma in questo caso il merito va condiviso con gli omosessuali aspiranti attori che hanno preso parte al mio lavoro in cambio di un tozzo di pane e ceci birmani. I miei detrattori sanno bane quanto schifi Britney Spears, tuttavia, la somiglianza col protagonista di questo video era tale che mi sembrava un peccato non sfruttarla per creare qualcosa di originale e allo stesso tempo accessibile anche al pubblico di cerebrolesi e analfabeti di ritorno che frequenta il mio blog. Zobeide è con tutti voi e comprende il vostro mal de vivre..
Di seguito i nomi dei protagonisti:
nella parte di britney - Gennaro Aviano (Roma)
nella parte della segretaria - Mauro Circi (Roma)
nella parte della Britney obesa - Mimmo Ozeino (Milano)
nella parte del non travestito - Marco Taddei (Roma)
Ci tenevano molto ad essere citati anche se non ero proprio d'accordo visto che l'unica diva che meritava di essere citata ero io e loro semplici strumenti al mio servizio. In questi mesi di assenza ho incrementato a dismisura le mie ricchezze avviando, tra le altre cose, un allevamento di blatte ungulate nella mia casa di Pacentro. Priva di ogni preoccupazione economica ora mi diverto per lo più ad infastidire gli altri. Il mio idolo è e rimane Marco Paolini (il disturbatore nei tg), che io emulo andando in giro a terrorizzare quei gay che invece di stare a casa a disperarsi per le loro sembianze equine hanno l'ardire di indossare una parrucca e di darsi alla pazza gioia rubando i cazzi a noi elette! Affanculo dovete andare! Sono finiti i tempi delle vacche grasse! Zobeide è tornata e non c'è più trippa per gatti! Stronzi! Un saluto alla cara Anne che sta scontando al mio posto una pena di 8 mesi per emissione di assegni scoperti.. ahi ahi Anne.. mascalzoncella...! sbrigati ad uscire che mi serve una sguattera.

martedì 17 marzo 2009

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)


KASPASIA GIORTOSPOCCHIOBONCIONE
38 ANNI - TREVISO
VOTO: 8+
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disponibile per:
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pubblicità detergenti intimi
pubblicità ceramiche Mirella Capitone
creatrice eventi a tematica fancazzista
modella in stile panettone "Tre Marie"
comparsa in telefil porno polizziotteschi

lunedì 16 marzo 2009

VOCI DI CORRIDOIO

Torna il Festivalbar! Il testo che WWW.TUTTTADONNA.BLOGSPOT.COM pubblica in anteprima sarà sicuramente la colonna sonora dell'estate 2009. Dallo stesso team di produttori discografici di Sabrina Salerno e dei Kaoma che spopolarono con la loro "Lambada", un brano ironico, divertente e assolutamente non volgare come è nella loro tradizione musicale. Oltre al testo, la casa discografica ci ha donato la prima immagine del singolo "La Patata". Il gruppo
La Trinca è nato grazie alla partecipazione alla trasmissione cult "Kaos e gli amici della melodia napoletana" in onda ogni sabato sera su TeleA+ (troverete il gruppo dei fans direttamente su facebook). Leggete e iscrivetevi in massa!


"LA TRINCA"
"LA PATATA"
IN TUTTO IL MONDO L'HANNO GUSTATA
SIAMO I TRE FIGLI DI UNA PATATA
LE NOSTRE MAMME LE HAN COLTIVATE
PER POI DONARLE ALLO SCHIACCIAPATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
NOSTRA SORELLA POVERA E BELLA
HA LA PATATA ANCORA NOVELLA
LA TIENE AL CALDUCCIO E NON LA TAGLIA
COME UN FORMAGGIO CHE ANCORA NON CAGLIA
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
O CARE AMICHE COSA ASPETTATE
DONATECI ADESSO LE VOSTRE PATATE
RASATE, PELOSE, SUCCOSE E BAGNATE
FESTEGGEREMO TUTTA L'ESTATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
(PARLATO): DAMMI LA PATATA
(VOCE): NOOOOOOOOOOOO
(PARLATO): VOGLIO LA PATATA
(VOCE):NOOOOOOOOOOOO
(PARLATO): ESIGO LA PATATA
(VOCE): NOOOOOOOOOOOO
(VOCE): MA SE TE LA DO TU COSA MI DAI?
(CORO): LA LA LA LA LA LA
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE
PATATA PATATE PATATA PATATE

mercoledì 11 marzo 2009

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)


BRIGITTE BONBON
40 ANNI - SUBIACO
VOTO: 9+
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disponibile per:
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pubblicità a tematica oncologica
pubblicità presine per capelli
creatrice eventi di natura andrologica
modella haute couture
comparsa in film a tematica spadaccina

venerdì 6 marzo 2009

GIUSTE PUNIZIONI

Questa è la fine che fanno le vajasse travestite che parlano male di Zobeide nel carcere delle femmine. La cara Zobby ci invia questa istantanea di una sua sottoposta che, su sua richiesta, punisce una grassa delatrice. Certe travestite non impareranno mai a vivere. BRAVA ZOBEIDE...E' COSI' CHE SI FA!!!

martedì 3 marzo 2009

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)

PELINA TALEQUALE
30 ANNI - SONGINO
VOTO: 9+
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disponibile per:
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pubblicità a tematica natatoria
pubblicità prodotti telefonia
cubista in discoteca
modella pret à porter
comparsa in film a tematica religiosa

lunedì 2 marzo 2009

BALLIAMO INSIEME IL BIFIGNAO!

Una colonna portante del blog Tutttadonna, Marco Di Renzo, ritorna con una nuova splendorosa video esclusiva "AYX" nel quale tutte le sfrante d'Italia non mancheranno di identificarsi! E come è già accaduto con l'altro video "Le scarpette rosso fuoco" mi aspetto di ricevere presto notizie di lettori chesugli autobus italiani ballano il Bifignao!

LE ELUCUBRAZIONI DI LOLA

domenica 1 marzo 2009

IN ESCLUSIVA ZOBEIDE PER ULLA!!!!

Eccomi nuovamente sulle pagine del momentaneamente "non più mio" blog per ristabilire la prima di tante verità che qualche finocchietta del nord Italia ha cercato goffamente di nascondere. Non nominerò mai questo essere che sa solo rubare fotografie dai blog altrui, commentare in maniera stupida i post, sdoppiarsi in identità sempre più insulse e aprire blog fotocopia dove l'unico concetto perennemente ripetuto è che ha bisogno di un "merluzzo". Ora addirittura ha tentato di rubare la mia identità e aprire un blog a mio nome riempiendolo di post fotocopia fatti in modo maldestro e scritti in maniera approssimativa. Da buona parassita si ciba delle idee altrui perchè è incapace di averne di proprie. Forse è anche meglio così visto che le poche volte che non ha copiato da altri ha scritto cose di una banalità allarmante. Il dramma è che quando non ottiene consensi alle sue idee, che autodefinisce geniali, si fa prendere dalla stizza e come fanno le bambine sceme entra in crisi! Penso di aver dedicato fin troppo spazio a questa demente, sappia solo che d'ora in poi concederò a Ulla molte immagini e questa è la migliore risposta alle sue ridicole pretese di essere la vera Zobeide. Qui dal carcere dell'Isola delle femmine la vita scorre dolcemente, tra mie debitrici e aspiranti spasimanti travestite lesbiche. Sono entrata che ero una semplice matricola e a due mesi di distanza dai tragici eventi nel centro di Roma sono diventata la regina del penitenziario! Vorrei poter mettere le foto delle guardie carcerarie che ci controllano per farvi capire come la fortuna non venga mai da sola. Riguardo ai presunti crediti di Anne vorrei dire che la suddetta è spietata! Io sto vivendo momenti drammatici chiusa in un carcere di massima sicurezza, vittima di angherie e sopprusi e lei che fa??? mi chiede i soldi??? INSENSIBILE!!!! Per finire vorrei fare i complimenti a Ulla Psicotrav per il nuovo corso del blog, che io e le altre detenute transgender leggiamo giornalmente!! sappi che presto ti manderò le foto della mia cella che ho arredato secondo il mio indiscutibile gusto! Saluti anche a Gina la Crocefissa che settimanalmente mi manda quantità industriali dei suoi strepitosi gnocchetti all'erba trifolina che vendo alle detenute e libri dedicati al mio argomento preferito: la donna abbacchio. Un saluto a tutte e a presto!!

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)

CARMENCITA LUPPOLO
32 ANNI - BRESCIA
VOTO: 10
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disponibile per:
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pubblicità prodotti ignifughi
pubblicità prodotti make up
ronde e volanti a tematica bucolica
modella a tu per tu
comparsa in film a tematica futurista
sosia della contessa Patrizia De Blanck

sabato 28 febbraio 2009

LE ABBACCHIATE - TAKE A CHANCE ON ME



Dopo Le ParruccABBA arrivano Le ABBAcchiate con un video prodotto da Fabio Canino per la S.A.S srl di Camillo Piripicchio. La canzone scelta per l'occasione è la popolare "Take a Chance on Me"

L'INCUBO DELLE 2 DEL POMERIGGIO

C'è forse bisogno di presentazioni??? Presto su questi schermi, direttamente dalla sua cella del carcere nell'isola delle femmine, la vera e unica Zobeide (diffidare dei cloni a tematica checcoidale che ultimamente spadroneggiano sul web utilizzando l'immagine dell'unica e imprescindibile diva drag!). A dimostrazione che l'affetto per la sua psicanalista è a tutt'oggi intatto, abbiamo fatto in modo di convincere la gentile direttrice a lasciare che la Zobby scriva per il blog una rubrica settimanale senza fini di lucro. Tanto qui di sghei non v'è traccia indi per cui il patto è stato sancito senza troppi salamelecchi. Molte verità verranno ristabilite... E SARANNO CAZZI AMARI PER TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

C'ERA UNA VOLTA UNA CONTADINA TRANSGENDER

Le contadine noi le ricordavamo accucciate nei campi a roccogliere pomodori, verze, finocchi, a sfamare muli, vacche, suini, cavalli e mariti! Da qualche giorno le cose son cambiate! Non esiste popolana bifolca al mondo che ora non aspiri partecipare al nuovo reality show della Fox americana "All 4 One" (Tutte per Uno) per emanciparsi e diventare una nuova milionaria! Folle oceaniche abnormi di travestite didiseredate con pollame ed equini di varia natura a seguito, si sono sottoposte alle selezioni europee che hanno avuto luogo a fine dicembre nelle principali succursali del network americano.Quale contadina transgender non ha mai sognato la ricchezza, il glamour, gli abiti chic, pietanze meno rustiche? Quale contadina transgender non ha mai sognato al suo fianco un giovane ricco virgulto muscoloso e non il solito vecchiaccio incartapecorito con problemi alla prostata e con i piedi maleodoranti? "All For One" è il reality dei sogni dove 15 anziane travestite o trans mugnaie contadine cercheranno ognuna di convincere un aitante moschettiere 22enne a rapirle per trasformarle in novelle Katherine Hepburn! Ma il trucco è che ognuna dovrà utilizzare tutte le armi e la collaborazione delle altre 14 concorrenti per convincere l'uomo nella scelta! Voci di corridoio vorrebbero un'arzilla transessuale bisex 78enne di Velletri tra le concorrenti selezionate come new entry nella terza puntata al posto di una concorrente australiana che di è dovuta ritirare per problemi di gotta spastica. La sua presenza nello show sarebbe un grande motivo di orgoglio per la nazione intera in un'epoca in cui gli italiani sembrano aver dimenticato l'importanza del duro lavoro di queste operaie della terra. Sembra quindi superato lo scandalo che inizialmente aveva colpito la produzione Endemol! si era infatti sparsa la voce che alle selezioni, tra le migliaia di aspiranti concorrenti si celassero anziani attori omosessuali, con corredo di parrucche a seguito, già presenti nel libro paga della grande azienda olandese. La prima puntata è stata trasmessa giovedi sera alle 19:30 ottenendo il prestigioso share del 43% con oltre 15.320.000 spettatori solo negli Stati Uniti. Sin dai primi istanti di convivenza, nel grande negozio nel centro di Baltimora, si sono presentati chiari momenti di tensione tra le concorrenti, chiamate a sottoporsi a complicate prove di bon ton vestite di tutto punto.
Marcella non ha mai fatto mistero di non condividere la protesta di Joanna contro l'uso del make up da parte delle altre transgender e, appena gli è possibile, chiede alle sue compagne come la pensino a riguardo. Stavolta è il turno di Flora che, preoccupata per l'amica, suggerisce all'editore di fare attenzione alla propria stitichezza, ricordandogli che è solamente un gioco e nulla di più. In effetti, Marcela è evidentemente stanca e provata dalla lontananza dai campi ma oramai mancano solo poche ore al pasto luculliano a base di latte di capra e frutta di quartiere e la travestita americana non ha alcuna intenzione di mollare il proposito. Zbignòwa la pensa come Flora, anche secondo lei dovrebbe prendere le cose meno sul serio e pensare che, invece, ci sono milioni di persone che vorrebbero essere al suo posto. Chissà quale sarà la risposta dei redattori di ALL4ONE?? Il secondo giorno accade un fatto sorprendente con l'entrata di una strana travestita imparruccata che sin dai primi momenti di lancia nella serra segreta a coltivare fiori senza nemmeno parlare alle altre concorrenti. Più avanti nella puntata si viene a capire che ha agito così poichè sordomuta e con spiccati problemi di personalità. Il suo nome è Soula, ha 57 anni ed è di origini moldave anche se ha sempre vissuto a Londra. Strane alchimie si stanno creando alle sue spalle, a riprova che non esiste diversità a cui non poter contrapporre una presunta normalità. Verso le 21:30 alcune delle coinquiline fanno sparire gran parte delle parrucche della sordomuta, la quale reagisce con una crisi isterica che ha messo nel panico i telespettatori. Il centralino della Fox è stato tempestato di lamentele da parte dell'associazione sordomuti americana che ha promesso una class-action per danni morali nei confronti della categoria. Insomma un bel modo per inaugurare un nuoco programma che promette sfaceli anche in Europa. La prima edizione italiana verrà trasmessa a Giugno sul canale piduista Italia1 e le selezioni avranno luogo negli studi di Cinecittà a partire dal 21 Marzo, nel frattempo però gustiamoci la versione americana sul canale Fox visibile su Hotbird 3.0 ch 851.

venerdì 27 febbraio 2009

ODE A ULLA


Ulla si trastulla
nella culla di betulla.
E’ solo una neonata
però nasce spietata!
La mamma la trascura
la guarda ed ha paura…
Il babbo la rifiuta
e lei rimane muta!
Muta per trent’anni
pronta a fare danni…
Ha amici travestiti
a cui ruba i vestiti.
Ha amiche nella moda
da esse non si schioda…
le usa con lo scopo
di farle prender fuoco.
Piromane impazzita
la incontri senza vita,
beve nei locali,
si ciba di maiali,
che ingurgita interi
Regina dei misteri!
Ulla fastidiosa
la stirpe senza sposa,
il nero è il tuo colore,
soffrire è uguale amore!
Ed è venuta al mondo
con il suo volto tondo
sudata ed olezzante
tra escrementi di elefante,
con grida mai udite
preserva sette vite,
e tesse la sua tela
ballando su una mela!
Quant’è stronzetta Ulla,
con l’aria tutta bulla,
di chi ha sempre ragione,
e insegna la lezione.
Il blog lo ha scippato,
non è mica un reato!
Risulta anzi evidente
che sia più divertente
allegro e scritto bene
capisci che ci tiene.
Ad i suoi detrattori,
dichiara la fanciulla:
“Zobeide è passata,
ora inizia ULLA”!

UNA MODELLA AL GIORNO (O QUASI)

LORNA BIGOGNA
22 ANNI - CANTU'
VOTO: 9+
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disponibile per:
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pubblicità prodotti bric & brac
pubblicità intimo femminile
cubista nelle discoteche
modella passpartù
comparsa per meeting aziendali a tematica feticista

IL PELO NELL'UOVO

La giurista trav Gioacchina Barbaceti Rococò interviene al Festival Francofono di Filosofia tenutosi in Alto Adige il 24 febbraio con una relazione sulla chirurgia estetica. La ricerca sociologica sta dimostrando che i brutti sono discriminati. Da ex gay bruttino la simpatica Gioacchina si è trasformata in uno splendido fiore sexy dai colori rigogliosi e dalla personalità affascinante. E' in tutto e per tutto una donna piacente che si può permettere di giocare con i cuori degli spasimanti. Gentilmente, la Signorina Barbaceti Rococò, ha concesso al blog www.tutttadonna.blogspot.com e alla sottoscritta Ulla un'intervista esclusiva con passaggi e informazioni a dir poco rivelatorie. Lei pensa che in un futuro non lontano si parlerà di "giurisprudenza della bellezza"? Che i travestiti e trans brutti rivendicheranno un diritto alla bellezza? "In passato si è sempre parlato di bellezza e bruttezza in termini soggettivi e non quantificabili, ma oggi sembra che bellezza e bruttezza siano sempre più un problema oggettivo". Quindi? "Se la bruttezza entra in ciò che è oggettivabile, se può essere misurata e se appuriamo che è fonte di problemi di inserimento e di sviluppo sociale dell'individuo transgender, il legislatore può intervenire e se non interviene si può fare in modo di far eleggere deputati transgender in modo che promulghino, anche in maniera coatta, leggi a favore della categoria. E può considerare che la chirurgia plastica, una liposuzione, persino una depilazione al laser del culo non sono un desiderio frivolo di un gay che si trasforma in giovenca per ricercare in sè l'intimo desiderio di farsi ingravidare, ma una necessità!". Ma lo Stato si farebbe carico di questi interventi? "Nelle società europee la salute viene considerata un problema che riguarda la collettività. Possiamo immaginare che la mutua arrivi a rimborsare anche alcuni interventi estetici come la elettro depilazione per travestiti con chiari eccessi ormonali e di peluria. Non sarà facile, in questo periodo di tagli drastici nei budget statali, far passare una liposuzione o una ricostruzione dell'ano come una necessità per il bene della collettività ma noi siamo pronti alla rivoluzione. Sarebbe semplice per noi imporre un ideale di bellezza che non releghi la figura dei bear-travestiti a mero oggetto feticistico di pochi, le vittime che ne scaturirebbero sarebbero il giusto prezzo. Lopecizzare il corpo di un orso travestita e renderlo attraente agli occhi dell'italiota medio ipocrita ci sembra naturale e momento sombolicamente catartico di una nazione in preda alla pornomania. Allora, perché non riparare l'aspetto di una transgender fortemente sgraziata e incanalarla nella catena omoerotica del sistema paese?" Sta pensando ai casi di alcune trans obese che hanno fatto causa ai loro clienti per discriminazione? "Sono esempi interessanti. Quelle persone non hanno ottenuto il diritto alla prestazione per dei motivi ingiusti. La bocca e il deretano di una persona non hanno sesso e non devono essere soggetti a selezioni palesemente discriminatorie. Il diritto alla sodomia e alla fellatio andrebbero imposti per legge responsabilizzando la popolazione sul fatto che la loro disponibilità al desiderio altrui, di qualunque natura sia, è un servizio dovuto al sistema democratico della nazione.
Sarebbe importante prendere coscienza a livello sociale che trattiamo diversamente le travestite e le trans brutte. Far capire a tutti che trattiamo una persona basandoci esclusivamente sul suo aspetto fisico". Dunque avrebbe un senso varare delle leggi di discriminazione positiva nei confronti dei transgender brutti? "Per ritrovarci poi con delle persone che si imbruttiscono per rivendicare un posto di lavoro! Diabolico, no? Scherzi a parte, non sono mai stata d'accordo con il principio della discriminazione positiva, ci sono troppi abusi. Credo piuttosto che dobbiamo cominciare a cambiare la mentalità nei confronti dei brutti, a fare informazione sul fatto che sono vittime di una discriminazione oggettiva". E aiutarli a diventare belli? "Offrire loro una vera scelta, dando sia l'opportunità di migliorare il proprio aspetto fisico che di affermare la propria bruttezza in una società che non li discrimina. Insomma, proporre loro due strade: quella della trasformazione e quella dell'affermazione. In fondo, in tutte le questioni di discriminazione bisogna innanzitutto imparare a superare i pregiudizi perchè se ora posso considerarmi una bellissima transgender femminile e attraente lo si deve solo alle avanzate tecniche chirurgiche in ambito medico e ad un rinnovato buongusto delle masse! Un vero uomo, se tale è davvero, sa distinguere il valore intrinseco della femminilità".

giovedì 26 febbraio 2009

LA LEGGE DEL BATACCHIO

Quando ero piccina picciò mio padre mi ricordava che la maggior parte delle "cavolate" che combinavo erano riconducibili ad una singola causa: non sapevo dire no. Non sapevo dire no: ai miei amici che mi davano appuntamenti alla domenica pomeriggio per sgrullargli gli zebedei, quando invece avrei dovuto fare dell'altro; ai miei zii che mi chiedevano di andare da loro a zompettare in minigonna sui tavoli del salone; ai miei nonni che mi chiedevano di andare a trovarli spesso nella vana speranza che mi passasse la voglia di indossare le parrucche di mio fratello; a mio fratello che nascondeva i pennelli per il trucco nella federa del mio cuscino insieme a creme e cremine che puntualmente mi macchiavano il viso al risveglio; ai miei cugini transessuali che si vergognavano di dire di essersi operati e continuavano a fingere di avere ancora il pisello; A tutti dicevo sì, e spesso per fare dieci cose, tutte contemporaneamente. E' stato uno dei miei grandi difetti: dire sempre sì; c'è da farsi la ceretta, c'è da lavorare di notte, c'è da giocare a struzzobattozzo, qui, ora, con i tacchi a spillo e il vestitino della domenica... E mio padre ha provato a spiegarmi e consigliarmi: impara a dire no, questo non posso farlo; non mi va di farlo; questa cosa mi distrae dai miei obiettivi. Ecco una buona motivazione per imparare a dire no: dire no a tutto ciò che ci distrae dall'obiettivo. Non si può suonare l'inno nazionale con la banda musicale al sabato pomeriggio alla partita nella quale giochi da terzina travestito. O fai la travestita, o giochi a calcio. Cosa è più importante per te, per i tuoi obiettivi, per il tuo futuro? Sì certo, a volte si deve mediare tra gli interessi personali particolari, e gli interessi degli altri: sei l'unico travestito in squadra, se manchi tu... ma sei anche l'unica che può aiutare Leopoldo a sentirsi più donna. Cosa scegli di fare? La tua scelta avrà delle ripercussioni. Probabilmente il mister non ti convocherà la settimana prossima. Come probabilmente Leopoldo cercherà una travestita più affidabile. Oppure no, non succederà nulla di tutto ciò perché gli altri sono comprensivi almeno quanto te. E allora? Beh, se vuoi fare la travestita a vita, allora vai; se vuoi fare la calciatrice travestita gioca! Da "grande" questo stesso problema ti si ripresenta spesso davanti; e dobbiamo imparare a dire no a tutte le cose che ci distolgono dai nostri obiettivi, prima di poter sottrarre troppo tempo ed energia alle cose che contano sul serio per noi e che costituiscono il nostro futuro transgender. La scelta: studiare o o prostituirsi per piacere? Se compatibile, cioè lavori in un'agenzia di puttane d'alto borgo e studi Marketing o Scienze della comunicazione, puoi fare entrambe le cose, anzi, forse devi, perché è il miglior modo per lodare Santa Rita Da Cascia, santa di tutte noi travestite e trans! Ma contemporaneamente non puoi uscire tutte le sere, tutti i fine settimana o dedicarti ad altre mille cose: il tuo futuro è importante. vuoi fare questo mestiere nella vita? e allora concentrati su queste due cose e impara a dire no alle altre. Ilaria, un ex gay zozzone che allungava le mani tra le fratte di Palombini a Roma, ha scritto un libro: il no positivo, ovvero come negoziare un accordo senza rinunciare ai propri obiettivi.All'interno del suo trattato cerca di spiegarci come e quanto sia importante saper dire "NO", per il benessere della salute mentale e fisica di noi travestite, ma anche per le nostre tasche. E' importante dire no anche per i gay: no a portare avanti finti ruoli da attivi compulsivi, no a progetti insensati sapendo che ben presto si soccomberà a causa di epatiti virali fulminanti e no anche ai giovani marchettoni in cerca di papponi ormai falliti. Sono tante le storie degli amanti del batacchio che hanno saputo dire no. Sono tanti gli uomini che hanno saputo dire no ai no degli amanti del batacchio! e come per le travestite, quel no è stato il loro successo. E' il discorso del "o meglio o niente" di cui parlavamo qualche tempo fa. Puoi ottenere il meglio, ma devi sapere cosa vuoi ottenere e tracciare il tuo piano d'azione, oppure puoi rimanere una mediocre travestita stile Sorella Jean Claude: per fare la seconda cosa, rimanere dei mediocri, nella maggior parte dei casi è sufficiente non avere una strategia, in altri è obligatorio non volerla seguire, in altri ancora è utile dire sempre e a tutto sì.

mercoledì 25 febbraio 2009

LA CIVETTA DEL BENGODI

Le belle notizie si vengono a sapere sempre tardi. Il canale satellitare ITV, che irradia sulla costa est degli Stati Uniti d'America, ha trasmesso una delle ultime date del tour del 2007 di Madeleine Springfield pochi giorni prima della sua prematura morte per avvelenamento da succo di gibbone. A chi non ricordasse questo straordinario personaggio basti ricordare le effigi adesive sui mobili che arredavano le stanze di Divine nei film di John Waters. In "Female Trouble" la si poteva vedere ai piedi della discarica poco prima che venisse raggiunta dallo zozzone con la sgommata sulle mutande che di li a poco avrebbe violentato una virginale Divine.
E se non bastasse tutto questo andate pure a controllare chi era la protagonis
ta originale del video di "Donna Rosa" di Pippo Baudo... stupiti vero? Non credo di aver mai pianto per la morte di un personaggio famoso, ma per Madeleine ho fatto un'eccezione insieme alle centinaia di migliaia di persone che presero parte al suo funeral-party.
Una carriera senza frizzi e lazzi, ricca di riconoscimenti sia in ambito professionale che umano. Speriamo presto di ritrovare il video del concerto su E-mule così da poter tramandare negli anni il talento incompreso di questa affascinante transgender Newyorkese. Per i fans sfegatati a maggio è prevista la ripubblicazione del suo unico album "OrangeAppleBananas" pubblicato nel 1983 dalla Atlantic records.